Works

Usb

, 2007
Cavi, circuiti, impianto audio, alberi
Dimensioni ambientali. Collezione AGI Verona

Il lavoro consiste in un’installazione sonora che, attraverso l’utilizzo di apparecchiature elettroniche, permette la trasposizione in suono di un impulso elettrico continuo e parallelo allo scorrimento linfatico interno agli alberi.
USB è un fluido, uno scorrimento.
Il gesto semplice di appoggiare la testa contro il tronco di un albero, facendo ben aderire l’orecchio.

USB è stato pensato e realizzato in occasione della collettiva Silenzio. Una mostra da ascoltare, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino 2007.
Si proponeva in modo molto disteso, mostrandosi quasi come un prolungamento degli xilemi interni alle piante. I cavi, partendo da alcuni alberi posti nell’area verde antistante alla Fondazione, si infilavano dal tetto come radici, penetrando muri, tubature e impianti fino a raggiungere lo spazio di entrata dove l’impianto trasformava la variazione del segnale elettrico nella sua corrispondente frequenza audio, consentendo l’incursione in un monitoraggio, in una continua auscultazione.