Drawings

Untitled (TROTTOLA)

, 2009
Grafite su carta
5 disegni 21 x 29,7 cm ciascuno

Il lavoro è la registrazione dei tragitti compiuti da una trottola su un foglio. La trottola, la cui punta viene sporcata su un carboncino, viene lasciata cadere svariate volte, dandole un moto rotatorio: dove atterra segna un punto, fissando del percorso fatto anche una minima orbita, una curvatura.
È un breve tracciato il suo, timido, impronta di un lavorio silenzioso e insistito sulla superficie. Ripetuto fino alla monotonia.
 
Della trottola mi interessava la velocità, il delirio rotatorio, la quantità dei giri, l’ebbrezza. Eppure, di questa attività ipnotica, non restava quasi traccia nel lavoro. Si tratteneva una bava appena. Destinata probabilmente a perdersi in pochissimo tempo, a essere cancellata.
 
Penso a questi disegni come a un pensiero che si svuota con un’insostenibile delicatezza. Come al risultato di una profonda noia.